Kobe Bryant in tutta la sua carriera è stato legato ai Los Angeles Lakers ma ci sono state alcune occasioni in cui è stato vicino a uno scambio.
Detroi Pistons 1999/200
Durante la preseason Bryant si fece male ad un polso e nonostante la sua assenza i Lakers vinsero le prime 10 partite in 11 giocate. Quando Kobe era pronto al rientro c’era la paura di cambiare una formula vincente e perciò è stato chiesto a Bryant se era disposto ad uscire dalla panchina ma la sua risposta fu negativa. Nonostante tornò a giocare titolare il talento dei Lakers non era totalmente felice della situazione e chiese di essere scambiato. I Pistons offrirono Grant Hill per portare il Mamba a Detroit ma lo scambio fu rifiutato grazie a Phil Jackson
Detroit Piston 2007
Nonostante la grande stagione di Kobe, chiusa con 35.4 punti di media le cose per i Lakers non erano andate nel modo migliore e chiusero la stagione con 45 vittorie e perdendo ai Playoffs contro i Suns.
Nella stagione successiva Bryant continuava a giocare ad altissimo livelli e stava avendo una media di 31.6 punti ma la stagione si concluse con solo 42 vittorie e con una sconfitta al primo turno sempre contro i Phoenix Suns. Alla fine della stagione i Lakers decisero di scambiare Bryant ai Pistons in cambio di un buon numero di giocatori e delle future scelte al draft. Kobe, però, aveva una clausola di no-trade e decise di rimanere in California.
Cleveland Cavaliers 2007
Nel 2007 i Lakers provarono a scambiare Bryant anche ai Cavaliers. Chi chiesero in cambio? Un certo Lebron James, allora 22enne. I Cavs, però, non erano minimamente interessati a cedere il proprio giovane talento e cercarono in tutti i modi di convincere la franchigia californiana a cedere il Mamba per altri membri del roster e future scelte. Ma i gialloviola volevano assolutissimamente il numero 23 e non accettarono controproposte. Successivamente Bryant dichiarò che, anche se i Cavaliers avrebbero accettato la trade lui non si sarebbe trasferito in Ohio.
Ala fine nessuno di questi possibili scambi è andato a buon fine e Bryant è diventato la leggenda assoluta dei Los Angeles Lakers. Forse tutto ciò era destino!