In questa serie di cinque articoli andremo ad analizzare il miglior prospetto per ogni posizione del prossimo NBA draft.

In questo pezzo andremo a vedere la Guardia: Trae Young.

Trae Young è un Freshman per Oklahoma University, in questa stagione sta viagginado ad una media di 30 punti, 10 assist e 2 palle rubate a partita. Il nativo di Norman è sicuramente la miglior Guardia di questo draft ed oggi vedremo cinque punti di forza e cinque debolezze di questo giocatore.

PUNTI DI FORZA:

1.Tiro

Young è il miglior tiratore dell’ intero campionato NCAA da quando Curry giocò con Davidson (tira 10 triple a partita ed ha il 39% in stagione) sa tirare in ogni modo possibile e immaginabile, sa finire bene al ferro e guadagna molti tiri liberi (10 tentati di media). Young ha anche un ottimo “floater” che usa molto spesso, specialmente quando non riesce ad attaccare direttamente il pitturato avversario.

2.Atletismo

Trae non è affatto esplosivo quando arriva nell’area avversaria ma è molto veloce (come Steph Curry per capirci) e questa velocità non gli serve solo nella fase offensiva nella quale può battere chiunque in palleggio e arrivare facilmente al ferro ma anche nella fase difensiva nella quale può rubare molti palloni e far partire il contropiede, inoltre ha un ottimo controllo palla (uno dei migliori del College Basketball).

3.Passaggio

Trae Young è un ottimo passatore, lo dimostrano le cifre (10 assist di media) e riesce a sfruttare molto bene il “pick and roll” nel quale può passare la palla al lungo che gli aveva portato il blocco precedentemente, andare verso canestro sfruttando la propria velocità oppure può prendersi un “arresto e tiro” dal “mid-range”. Trae è molto bravo nel gestire i contropiedi e mette sempre i propri compagni in condizione di prendersi un tiro aperto.

4.Generale in campo

Il Freshman di Oklahoma è un ottimo leader già adesso e potenzialmente anche in una franchigia NBA in futuro ed ha un’ailità che molte guardie che giocano nela Lega non hanno: essere generale in campo, Young dimostra ogni volta che ha la palla in mano di avere tutto sotto controllo e riesce a guidare i compagni in ogni singola azione.

5.IQ Cestistico

Una cosa che salta subito all’occhio appena si vede giocare il nativo di Norman è la sua intelligenza cestistica: Young sa sempre che cosa deve fare in attacco per creare tiri intelligenti per sé o per i compagni e in difesa riesce molto spesso ad intuire cosa sta per fare l’attacco avversario e rubare il pallone.

 

PUNTI DEBOLI:

1.Fisico

Young non è alto per il suo ruolo (solo 188 cm) e pesa solamente 80 kg, questo non lo aiuterà una volta entrato nella Lega per il semplice fatto che non potrà dominare fisicamente una guardia NBA. Nonostante ciò Young deve ancora finire lo sviluppo dal punto di vista fisico (ancora diccianovenne) e gli allenatori gli faranno mettere su massa muscolare per essere più incisivo in area.

2.Palle perse

In questa stagione Young ha avuto un grosso problema con le palle perse (4.5 palle perse di media) molto spesso perchè prova dei passaggi troppo difficili e rischiosi che possono essere una facile preda delle difese avversarie.

3.Difesa

Trae Young già al College sta facendo molta fatica in difesa specialmente nell’uno contro uno (gli attaccanti lo battono spesso e volentieri dal palleggio) a causa del suo fisico e della poca voglia ma riesce spesso riesce a rubare palla (2 palle rubate a partita). Trae non sarà mai un difensore affidabile nella Lega a meno che non riesca a migliorrare il proprio fisico e riesca a rubare molti palloni come fa ora ad Oklahoma.

4.Gioco in area

Questo punto non è un suo grosso difetto in questo momento dato che riesce spesso ad arrivare in area e a concludere ma sarà una sua debolezza in futuro perchè con il fisico che ha ora (e che presumibilmente avrà l’anno prossimo nell’anno da rookie) non riuscirà a dominare fisicamente nessuna guardia e il suo gioco ne risentirà molto (prende 9 tiri di media nel pitturato).

5.Meccanica di tiro

Ora come ora Young è il miglior tiratore dell’NCAA e giustamente i suoi preparatori non toccano la meccanica di tiro del giocatore ma effettivamente Young fa partire il tiro da più in basso rispetto al normale e questo sarà un problema perche potrà essere facilmente stoppato.

In conclusione la carriera NBA di Trae Young dipenderà moltissimo da dove verrà chiamato la notte del draft: per ora verrebbe chiamato con la seconda scelta da Boston (cosa improbabile dato che ai bianco-verdi serve un buon lungo come Ayton o Bagley) potrebbe essere di fondamentale aiuto in una squadra come Atlanta o Memphis (sempre se lo useranno come Guardia e non come Playmaker).

Per quanto riguarda il paragone con un giocatore attuale, molti lo accostanto a Steph Curry per il suo raggio di tiro illimitato, per l’abilità nei passaggi, per il fatto che in attacco sia immarcabile perchè sa segnare in ogni modo e per il fisico simile alla guardia di Golden State.