Tra le squadre protagoniste in queste ultime ore di mercato NBA, spiccano un po’ a sorpresa i Denver Nuggets. Dopo aver tentato, senza successo, di prelevare Marcus Smart dai Boston Celtics, offrendo il cartellino di Emmanuel Mudiay più una seconda scelta al Draft (la squadra del Massachusetts vuole una prima scelta in cambio), la franchigia del Colorado proverà a piazzare alcuni giocatori ad altre squadre, per fare in modo di soffiare alcuni dei propri obiettivi alla concorrenza.

 

Si tratta, nello specifico, di Emmanuel Mudiay, Wilson Chandler e Kenneth Faried. Gli ultimi due sono da tempo sul taccuino dei partenti, in particolar modo per i loro contratti pesanti (il primo ha la possibilità di esercitare una player option da 12,8 milioni di dollari per il prossimo anno, il secondo guadagna 12,9 milioni quest’anno e ne percepirà 13,7 nella prossima stagione), mentre il già citato Mudiay, classe ’96 e prelevato come settima scelta assoluta al Draft 2015, rappresenta un’interessante pedina di scambio per permettere a Denver di inseguire il suo obiettivo principale.

 

Si tratta di Tyreke Evans, guardia tiratrice in uscita dai Memphis Grizzlies. Su di lui ci sono numerose squadre, tra cui in particolar modo i Boston Celtics e i Philadelphia Sixers, ma la franchigia del Tennessee lo lascerà partire soltanto in cambio di una prima scelta per il prossimo Draft, ritenuto uno dei più ricchi di talento degli ultimi anni. Richiesta che, però, le squadre interessate non intendono esaudire, in quanto Evans diventerà free agent la prossima estate.

 

Memphis, dunque, potrebbe decidere di accettare qualche proposta pur di disfarsi di un giocatore che sta viaggiando sì a medie più che positive (19,5 punti, 5 rimbalzi e altrettanti assist per partita), ma che non fa parte del nuovo corso che i Grizzlies stanno gradualmente inaugurando. Se continuasse a pretendere prime scelte in cambio, Memphis rischierebbe di rallentare il rebuilding e perdere a costo zero un gran giocatore del calibro di Evans, oppure dovrebbe proporgli un rinnovo contrattuale a cifre molto più elevate di quelle attuali (3,3 milioni annui).

 

La partenza del classe ’89 ex Sacramento Kings e New Orleans Pelicans è ormai imminente e presumibilmente i Grizzlies accetteranno l’idea di cedere ora uno dei propri pezzi pregiati piuttosto che perderlo in estate senza ricevere nulla in cambio. Resta solo da capire quale sarà la destinazione del 28enne di Chester, con i Denver Nuggets pronti a tenere testa ai Philadelphia Sixers e ai Boston Celtics, tre delle squadre maggiormente interessate al giocatore.