Gli Houston Rockets tornano a perdere dopo due vittorie consecutive, cedendo per 103-91 al cospetto dei Minnesota Timberwolves al Target Center di Minneapolis. Dopo aver chiuso il primo tempo con un vantaggio di quattordici lunghezze (62-48), gli ospiti segnano appena 29 punti nei due quarti conclusivi, contro i 55 dei padroni di casa.

 

La squadra di D’Antoni, inoltre, tira con un pessimo 28% da dietro l’arco (11/39) e col 43% dal campo (32/74), contro il 44% al tiro (36/82) e l’ottimo 50% dalla lunga distanza (11/22) fatto registrare dagli uomini di Thibodeau. 20 le palle perse dai Razzi, 14 per i Lupi, che fanno meglio degli avversari anche per ciò che concerne rimbalzi (42-34), palle recuperate (11-9), stoppate (7-6) e punti da palle perse (21-12), commettendo inoltre quasi la metà dei falli (16-27).

 

HOUSTON ROCKETS

 

CHRIS PAUL: 5

Serata da dimenticare per CP3, incapace di dare il proprio apporto alla causa, al di là di 3 steals. Per lui, infatti, appena 5 punti, 3 rimbalzi e 7 assist col 12,5% al tiro (1/8) e il 14% dalla lunga distanza (1/7). Non dà mai l’impressione di svoltare.

JAMES HARDEN: 7

È lui, insieme a Capela, il migliore dei Rockets, non una novità ormai. Il Barba, infatti, conclude con 29 punti, 4 rimbalzi, 8 assist, 2 palle recuperate e una stoppata, tirando col 47% dal campo (8/17) e il 43% da dietro l’arco (3/7) e siglando ben 14 dei 38 punti dei suoi nel secondo quarto.

ERIC GORDON: 5

Pur risultando il miglior marcatore della second unit, non riesce a incidere particolarmente sul match, facendo registrare 10 punti, un rimbalzo, 2 assist, una palla recuperata e una stoppata con appena il 31% al tiro (4/13) e il 25% da tre (2/8).

P.J. TUCKER: 5

Dà il suo contributo in fase difensiva, ma in attacco è particolarmente nullo: per lui 3 punti, 9 rimbalzi, un assist, una palla recuperata e una stoppata con pessime percentuali sia dal campo (14% con 1/7) che dalla lunga distanza (17% con 1/6).

CLINT CAPELA: 7

Uno dei migliori tra le fila dei suoi. Sfiora la sedicesima doppia doppia stagionale, mettendo a referto 24 punti, 8 rimbalzi, 3 assist e altrettante stoppate con un ottimo  79% al tiro (11/14) e il 100% dalla lunetta (2/2).

 

MINNESOTA TIMBERWOLVES 

 

JEFF TEAGUE: 6,5

Prestazione più che positiva per l’ex point guard degli Atlanta Hawks, capace di mettere a referto 14 punti, 5 rimbalzi, 7 assist e una palla recuperata col 40% al tiro (4/10) e il 50% da tre (2/4).

ANDREW WIGGINS: 7

Mette la sua firma sul successo dei Lupi, facendo registrare 16 punti, 4 rimbalzi, una palla recuperata e ben 3 stoppate col 54,5% dal campo (6/11) e il 67% dalla lunga distanza (2/3).

ROBERT COVINGTON: 8

Difesa monumentale dell’ex Philadelphia Sixers, in particolar modo nel secondo tempo, e gran prova anche in attacco: per lui 13 punti, 6 rimbalzi, 3 assist, 2 palle recuperate e altrettante stoppate col 57% al tiro (4/7) e il 50% da dietro l’arco (2/4).

TAJ GIBSON: 6,5

Anche l’ex Chicago Bulls dà un enorme contributo su entrambi i lati del campo, chiudendo la gara con una bella doppia doppia da 15 punti, 11 rimbalzi, 3 assist e una palla recuperata, pur tirando con appena il 36% dal campo (4/11).

KARL-ANTHONY TOWNS: 7,5

Ennesima prova straordinaria della sua stagione, con una sontuosa doppia doppia da 24 punti, 11 rimbalzi, 3 assist, altrettante palle recuperate e una stoppata col 42% al tiro (10/24) e il 33% dalla lunga distanza (1/3) a certificarne l’esponenziale crescita.