A partire da questo sabato, le trenta squadre NBA potranno scambiare i giocatori messi sotto contratto la scorsa estate. Un’ottima notizia per i Los Angeles Lakers, che hanno rivoluzionato il roster nella scorsa free agency, affiancando al colpaccio LeBron James affidabili veterani del calibro di JaVale McGee, Lance Stephenson, Rajon Rondo e Michael Beasley e rinnovando Kentavious Caldwell-Pope.

Proprio quest’ultimo – sotto contratto fino al prossimo luglio a 12 milioni di dollari – potrebbe presto lasciare la California per accasarsi altrove. Recentemente il suo nome è stato accostato ai Phoenix Suns, nell’ambito di una possibile trade per riportare a L.A. Trevor Ariza, e agli Houston Rockets, che si stanno guardando intorno per rinforzare la propria second unit.

In ogni caso, liberarsi dell’ex Detroit Pistons non sarà affatto semplice per i Lakers, anche perché appare complicato imbastire una trade a tre squadre che possa accontentare tutte le franchigie coinvolte. Oltre a ciò, i Suns non sembrano essere interessati a KCP: a Phoenix, infatti, farebbe decisamente più comodo una point guard. 

Ad ogni modo, se la pista che porta al ritorno di Ariza dovesse sfumare, i Lakers potrebbero valutare altre possibilità. Tra queste, spicca Wayne Ellington, guardia classe ’87 che ha già indossato la maglia gialloviola nel 2014-2015. Attualmente in forza ai Miami Heat dal 2016, il 31enne potrebbe lasciare la Florida, ma ha la possibilità di rifiutare una meta che non combaci coi suoi interessi.

Specialista del tiro da tre punti, Ellington – che ha ancora un anno di contratto a 6,7 milioni – sta tirando col 37% da dietro l’arco su 7.2 tentativi a partita e potrebbe essere il tassello ideale per rinforzare una squadra ancora troppo inesperta e, soprattutto, tra le peggiori della lega per ciò che concerne l’efficienza dalla lunga distanza.  

Ciò che manca ai gialloviola, infatti, è proprio un gran tiratore che possa dire la sua anche nella metà campo difensiva e, in questo senso, Ellington potrebbe dare garanzie importanti. Piazzatosi sesto per triple segnate (227, a pari merito con Damian Lillard) e settimo per tentativi (579), l’ex Memphis Grizzlies e Cleveland Cavaliers sta viaggiando a medie di 9.7 punti, 2.4 rimbalzi, 1.6 assist e 1.2 palle recuperate e sta dando un buon contributo ai suoi Miami Heat in uscita dalla panchina.

Altro nome caldo in ottica Los Angeles è quello di Terrence Ross, che sin qui ha messo a referto medie di 13.9 punti, 2.7 rimbalzi, 1.7 assist e 0.9 palle recuperate col 45% dal campo (career-high) e il 38,5% dalla lunga distanza. Il classe ’91 ex Toronto Raptors e attualmente in forza agli Orlando Magic ha appena un anno di contratto a 10,5 milioni di dollari con la franchigia della Florida.