Sesta vittoria di fila per gli Houston Rockets, che si impongono anche in casa dei Golden State Warriors: nonostante le assenze di Eric Gordon e Chris Paul e un primo tempo concluso sotto di 17 lunghezze (70-53), infatti, i Razzi vincono per 135-134 all’overtime alla Oracle Arena.

Decisiva l’ennesima prestazione da incorniciare di James Harden, così come fondamentale è l’apporto di Clint Capela e dei vari Austin Rivers, Danuel House e Gerald Green (51 punti in tre). Ai padroni di casa non bastano gli 87 punti combinati tra Curry, Durant e Thompson per avere la meglio. 

HOUSTON ROCKETS

AUSTIN RIVERS: 7

Parte per la seconda volta consecutiva in quintetto e dimostra di essersi già adattato al sistema dei Rockets: l’ex Wizards, infatti, mette a referto 18 punti, 4 rimbalzi, un assist e una palla recuperata col 39% al tiro (7/18) e il 44% da tre (4/9).

HOUSTON ROCKETS

JAMES HARDEN: 9

Ennesima prestazione da consegnare ai posteri per il Barba, che si rende autore di una tripla doppia da ben 44 punti, 10 rimbalzi, 15 assist, una palla recuperata e 2 stoppate col 41% dal campo (13/32) e il 43.5% da dietro l’arco (10/23). Oltre a ciò, segna la tripla della vittoria all’overtime a un secondo dalla fine.

GERALD GREEN: 6,5

Dà un grande apporto alla causa in assenza di Eric Gordon, facendo registrare 16 punti, 4 rimbalzi, 2 assist, una palla recuperata e una stoppata col 46% al tiro (6/13) in 30’ in uscita dalla panchina, pur non andando oltre il 30% da tre (3/10).

DANUEL HOUSE JR.: 7

Grande apporto per il classe ‘93, che si sta ritagliando uno spazio sempre più importante: per lui 17 punti (terzo season-high consecutivo), 4 rimbalzi, 3 assist e una palla recuperata col 60% dal campo (3/5), il 67% dalla lunga distanza (2/3) e il 100% ai liberi (9/9).

CLINT CAPELA: 7,5

Prova maiuscola per il giovane centro svizzero, capace di far registrare ancora una volta una gara da 20+20: per lui, infatti, doppia doppia da 29 punti, 21 rimbalzi, un assist, due palle recuperate e una stoppata col 63% al tiro (12/19) e il 100% dalla lunetta (5/5).

GOLDEN STATE WARRIORS 

STEPHEN CURRY: 7,5

Gran prova per il due volte MVP, che mette a referto 35 punti, 3 rimbalzi e 6 assist col 52% al tiro (14/27), ma non è impeccabile da dietro l’arco (33% con 5/15) e cala nel finale.

KLAY THOMPSON: 7

Prestazione di grande efficienza sia in attacco che in difesa per il numero 11 dei Warriors, autore di ben 26 punti, 5 rimbalzi, 4 assist, 3 palle recuperate e 2 stoppate con ottime percentuali sia dal campo (55% con 11/20) che dalla lunga distanza (50% con 4/8).

KEVIN DURANT: 6,5

Dopo un gran primo tempo, cala nella ripresa, ma riesce comunque a chiudere la gara con 26 punti, 7 rimbalzi, 3 assist e una stoppata col 43.5% al tiro (10/23), ma appena il 20% da tre (1/5).

DRAYMOND GREEN: 6

Pur non compiendo sempre la scelta giusta, si fa valere su entrambi i lati del campo e sfiora la tripla doppia: per lui 9 punti, 11 rimbalzi, 8 assist, 2 recuperi e altrettante stoppate col 57% dal campo (4/7).

KEVON LOONEY: 6

Il lungo classe ‘96 sfrutta appieno i minuti concessigli da coach Kerr, mettendo a referto 12 punti, 7 rimbalzi, 2 assist, una palla recuperata e una stoppata col 56% al tiro (5/9) in appena 22’.