Nonostante sia quasi del tutto sfumata la possibilità di arrivare a Anthony Davis entro la trade deadline di domani, i Los Angeles Lakers non hanno certamente intenzione di restare a guardare le altre contender che si rinforzano, anche e soprattutto dopo il recente tonfo con gli Indiana Pacers.

La sconfitta pesantissima per 136-94 in quel di Indianapolis, nonostante il rientro di LeBron James e l’assenza per infortunio del principale punto di riferimento dei padroni di casa, Victor Oladipo, infatti, mette ancora una volta in evidenza i limiti di una squadra ancora troppo inesperta, discontinua e, forse, distratta dai rumors di mercato.

I gialloviola hanno dunque intenzione di rafforzarsi aggiungendo al proprio roster giocatori affidabili che possano rendersi utili alla causa sin da subito e aumentare la profondità di una squadra che ha dovuto fare i conti anche con numerosi infortuni sin qui (LeBron James è rientrato recentemente dopo poco più di un mese di stop, mentre sono attualmente ai box Lonzo Ball e Josh Hart).

Alla luce di tutto ciò, i Lakers battono un colpo e mandano in porto una trade con i Detroit Pistons che porta l’ala classe ‘91 Reggie Bullock in California e il classe ‘97 ucraino Svi Mykhailiuk (e una seconda scelta al Draft) nel Michigan. Dopo tanti anni in cui ha fatto fatica a esprimersi, Bullock è esploso nella scorsa stagione e sta vivendo la miglior annata della sua carriera.

Per lui, infatti, 12 punti, 2.7 rimbalzi e 2.5 assist di media in 30.7 minuti per gara, tutti massimi in carriera dopo aver totalizzato appena 147 presenze su 328 partite totali nei suoi primi quattro anni in NBA tra Los Angeles Clippers (che lo selezionarono con la venticinquesima scelta al primo giro del Draft 2013), Phoenix Suns e, appunto, Detroit Pistons.

Mykhailiuk, dal canto suo, è un rookie selezionato con la diciassettesima scelta del secondo giro del Draft tenutosi la scorsa estate a Brooklyn e sta viaggiando a medie di 3.2 punti, 0.8 rimbalzi e 0.8 assist in appena 10.7’ per partita e finora è sceso in campo in sole 38 delle 54 gare sin qui disputate dai Lakers.