Gli stravolgimenti della logica in NBA sono un fenomeno piuttosto frequente, riscontrabile in numerosi ambiti: dal campo, tra regular season e playoff, alla free agency. Non è da meno il Draft, che spesso e volentieri riserva numerose sorprese agli appassionati, tra potenziali fenomeni che si rivelano autentiche delusioni (bust) e nomi poco gettonati che riescono a imporsi nella lega (steal). Nella Draft Lottery tenutasi ieri, invece, a lasciare tutti di stucco è il fatto che i New Orleans Pelicans avranno la prima scelta assoluta dopo sette anni (nel 2012 selezionarono Anthony Davis quando si chiamavano ancora Hornets), contro ogni pronostico, succedendo ai Phoenix Suns (la franchigia dell’Arizona dovrà accontentarsi della scelta numero 6).

Tutti o quasi, infatti, si aspettavano che la pregiatissima prima scelta andasse ai New York Knicks o al massimo a una tra Phoenix Suns e Cleveland Cavaliers, ma così non è stato. A sorpresa, sono i Pelicans, dunque, che avranno la possibilità di precedere le altre squadre della lega nella corsa a Zion Williamson, giovanissimo talento già famosissimo negli Stati Uniti e non solo e reduce da un’ottima annata al college con i Duke Blue Devils.

I risultati della lotteria del Draft sorridono ampiamente a New Orleans Pelicans, Memphis Grizzlies e Los Angeles Lakers, mentre New York Knicks, Cleveland Cavaliers, Phoenix Suns, Chicago Bulls e Atlanta Hawks speravano in un esito diverso.

Dopo aver vissuto una stagione anonima, segnata anche e soprattutto dalla richiesta di trade da parte del suo uomo franchigia Anthony Davis, New Orleans avrà dunque subito modo di rimettersi in carreggiata e di iniziare il rebuilding nel migliore dei modi. La Dea bendata ha sorriso a N.O.L.A. e ai Memphis Grizzlies, che sceglieranno appena dopo i Pelicans, mentre continua a voltare le spalle ai Knicks e ai Chicago Bulls, che avranno rispettivamente la terza e la settima scelta al primo giro.

Non va meglio ai Cleveland Cavaliers, che col secondo peggior record della lega speravano sicuramente in qualcosa di più della quinta scelta, mentre gli Atlanta Hawks avranno ben due scelte al primo turno, l’ottava e la decima. Non è da escludere, in questo senso, una possibile trade di una delle due pick da parte della franchigia georgiana per ottenere una scelta più elevata. A completare il quadro della Top 10 sono i Washington Wizards (9°), con i Los Angeles Lakers che risultano tra i vincitori della lottery (i gialloviola avranno addirittura la 4° scelta assoluta).

Le ultime quattro picks (11-14), invece, andranno rispettivamente a Minnesota Timberwolves, Charlotte Hornets, Miami Heat e Boston Celtics. Il Draft 2019, che si terrà il prossimo 20 giugno al Barclays Center di Brooklyn, è considerato dai più come uno dei più intriganti degli ultimi anni. Oltre al sopracitato Zion, infatti, ci saranno talenti del calibro di Cameron Reddish e R.J. Barrett, suoi ex compagni a Duke, Ja Morant, Nassir Little, Sekou Doumboya e Romeo Langford, tra i tanti.