Kevin Durant ha deciso di non esercitare la player option da 31.5 milioni di dollari con i Golden State Warriors per la stagione 2019-2020, in cui il due volte MVP delle Finals non scenderà in campo in seguito alla rottura del tendine d’Achille riportata in gara-5 delle scorse Finals.

Il classe ’88 sarà dunque free agent senza restrizioni e, nonostante il grave infortunio riportato solo poche settimane fa, il suo nome fa gola a numerose squadre, pronte a offrirgli comunque cifre importanti (quadriennale al massimo salariale da 164 milioni di dollari) per anticipare la concorrenza e mettere a segno un gran colpo di mercato.

Tra queste, spiccano i Brooklyn Nets, i New York Knicks e i Los Angeles Clippers, che non hanno fretta di vincere, ragion per cui potrebbero decidere di puntare seriamente su KD e aspettare un anno in attesa di rivederlo sul parquet. Rispetto alle altre contender, infatti, la franchigia californiana e le due squadre newyorkesi possono tranquillamente attendere che Durant recuperi totalmente.

I Golden State Warriors, dal canto loro, potrebbero offrirgli un quinquennale da 221 milioni di dollari, ma devono fare i conti anche col rinnovo contrattuale di Klay Thompson. Quest’ultimo, infatti, nel caso in cui non dovesse ottenere un rinnovo al massimo salariale, potrebbe decidere di lasciare la Baia e approdare ai Los Angeles Clippers.