L’estate degli Oklahoma City Thunder è stata a dir poco particolare: dopo l’ennesima eliminazione al primo turno dei playoff (terza consecutiva per l’esattezza), infatti, OKC ha salutato Paul George e Russell Westbrook, avviando il rebuilding. Confermato coach Billy Donovan, il roster del prossimo anno sarà dunque molto diverso da quello delle scorse stagioni.

Si ripartirà dall’esperienza di Chris Paul e Danilo Gallinari e dal talento di Shai Gilgeous-Alexander, ma anche e soprattutto da Steven Adams. Le tante prime scelte ricevute nell’ambito delle cessioni di George ai Clippers e Westbrook ai Rockets potranno servire per selezionare giovani promesse da cui ripartire o imbastire scambi per giocatori di un certo spessore.

In questo senso, dopo il già noto interesse per Bradley Beal, i Thunder potrebbero provare a bussare alla porta dei Phoenix Suns per Devin Booker. Quest’ultimo, infatti, è già uno dei migliori giocatori della lega e a soli 22 anni ha tanta voglia di competere. Ai Suns dal 2015, il classe ‘96 non ha mai disputato i playoff in carriera, con la franchigia dell’Arizona che dal 2015-2016 ad oggi si è piazzata sempre nelle zone basse della Western Conference. 

Nonostante abbia da poco rinnovato il suo contratto, dunque, Booker potrebbe chiedere la cessione e tentare una nuova avventura qualora le cose dalle parti di Phoenix non dovessero cambiare e non dovessero esserci segnali positivi. I Thunder sono a caccia di un nuovo uomo franchigia e il numero 1 dei Suns potrebbe essere il giocatore ideale: per ora si tratta soltanto di rumors, ma a stagione in corso potrebbero arrivare importanti novità.