In seguito all’infortunio riportato poco più di una settimana fa nel match di preseason vinto dai suoi New Orleans Pelicans contro i San Antonio Spurs per 123-114 all’AT&T Center di San Antonio (anche e soprattutto grazie alla sua doppia doppia da 22 punti, 10 rimbalzi e 2 palle recuperate), Zion Williamson ha saltato l’ultima gara di preseason contro i New York Knicks (117-116 per la franchigia della Louisiana al Madison Square Garden) e si è sottoposto a un intervento chirurgico al menisco, perfettamente riuscito.

19 anni compiuti lo scorso 7 luglio, la prima scelta assoluta del Draft 2019 sarà costretto a saltare l’opening night sul campo dei campioni in carica dei Toronto Raptors, in programma proprio questa notte, e rimarrà ai box per circa 6-8 settimane. Se inizialmente si pensava che si trattasse di un infortunio di poco conto e che il giocatore avrebbe potuto fare il suo debutto in NBA nel giro di poche settimane, dunque, i Pelicans dovranno attendere ancora un bel po’ per poter vedere sul parquet il proprio astro nascente.

Reduce da una stagione più che positiva al college con la maglia dei Duke Blue Devils, conclusa con 22.6 punti, 8.9 rimbalzi, 2.1 assist, 2.1 palle recuperate e 1.8 stoppate col 68% dal campo e il 34% da dietro l’arco in 33 presenze nell’Atlantic Coast Conference, Zion Williamson ha avuto modo di dire la sua in preseason, facendo registrare 23.3 punti, 6.5 rimbalzi, 2.3 assist e 1.5 recuperi col 71% al tiro in quattro gare. Per vederlo all’opera in NBA, però, bisognerà aspettare quasi due mesi.