Dopo aver perso Kawhi Leonard la scorsa estate, con l’MVP delle scorse Finals che ha deciso di tornare nella sua Los Angeles e firmare per i Clippers, i Toronto Raptors hanno deciso di non ripartire da zero, confermando le tante certezze dello scorso anno: Gasol, VanVleet, Ibaka, Lowry e Siakam su tutti. Quest’ultimo, vincitore del premio di Most Improved Player grazie a medie di 16.9 punti, 6.9 rimbalzi, 3.1 assist e una palla recuperata col 55% dal campo e il 37% da dietro l’arco in 80 presenze in regular season, ha rinnovato il suo contratto con i canadesi.

Il classe ’94 camerunese, infatti, ha firmato un accordo quadriennale da ben 130 milioni di dollari. In molti hanno storto il naso, sostenendo che il 25enne, pur essendo un ottimo giocatore, non sarà mai una star. Toronto, dal canto suo, punta tantissimo sul talentuoso lungo, tanto da aver già rifiutato numerose proposte di trade nei mesi scorsi. La ventisettesima scelta assoluta del Draft 2016, inoltre, ha dato un contributo più che importante anche ai playoff, risultando decisivo nella cavalcata dei Raptors.

Per lui, infatti, ben 19 punti, 7.1 rimbalzi, 2.8 assist e una palla recuperata di media col 47% al tiro nella prima post-season da elemento chiave della squadra della sua carriera, con l’esplosione alle Finals (19.8 punti, 7.5 rimbalzi e 3.7 assist col 50% dal campo nelle sei gare disputate contro i Golden State Warriors campioni in carica), risultando così fondamentale per la vittoria del primo storico anello dei Raptors.

Pascal Siakam sarebbe diventato unrestricted free agent nell’estate 2020, ma Toronto ha deciso di non rischiare e ha messo nero su bianco un accordo che permetterà al giocatore che indossa la maglia numero 43 di guadagnare una media di 32.5 milioni di dollari all’anno per quattro stagioni, a partire dal 2020-2021.

A poche settimane dal rinnovo di Kyle Lowry, che rimarrà in Canada fino al termine della stagione 2020-2021, e dall’opzione sul quarto anno di contratto di OG Anunoby, dunque, i Raptors blindano anche Siakam e confermano la propria intenzione di restare competitivi nella Eastern Conference e lottare ogni anno per ottenere il miglior piazzamento possibile.