Ormai è noto a tutti. LeBron James ha un debole per Anthony Davis. I due si trovano a meraviglia sia in campo che fuori, e la loro intesa migliora partita dopo partita.

L’ex New Orleans è, dopo Wade, il miglior compagno di squadra che l’ex Cleveland e Miami abbia mai avuto in tutta la sua straordinaria carriera.

Il suo acquisto ha portato allegria in tutto il mondo Lakers. All’interno del roster, infatti, c’è un’armonia decisamente diversa rispetto a un anno fa, cosa testimoniata dal fatto che James e compagni hanno il miglior record della Lega, 19-3.

Grazie al suo arrivo, infatti, i Lakers sono tornati a competere per le posizioni nobili della classifica dopo anni di delusioni e ora i tifosi possono sognare in grande.

Già dallo scorso gennaio la dirigenza fece di tutto per portare l’ex NOLA a Los Angeles, ma non ci riuscì.

A luglio, però, le cose sono andate diversamente: Davis ha firmato con i Lakers, mentre Ingram, Ball e Hart hanno fatto il viaggio opposto.

La presenza di AD in campo si è fatta sentire sin da subito. La squadra, infatti, attacca ma soprattutto difende decisamente meglio rispetto a un anno fa.

L’ex Pelicans è un buon difensore e lo sta dimostrando: il suo defensive rating è di 102.9, prende 6.6 rimbalzi di media a partita, a cui vanno aggiunte 2.7 stoppate e 1.4 palle recuperate.

Nella schiacciante vittoria in casa degli Utah Jazz, la sua presenza in difesa si è fatta sentire, eccome se si è fatta sentire.

Infatti, ha concluso la con 26 punti, 6 rimbalzi di cui 5 difensivi, 3 stoppate e 1 palla recuperata. Grandi numeri per un grande cestista.

Grazie alla sua braccia lunghissime e al fatto che è alto quasi 215 cm, tutti gli avversari cercano sempre di evitarlo in difesa. Se i Lakers hanno il miglior defensive rating della lega (102.7), lo devono soprattutto al lavoro svolto dal loro numero 3.

Le parole di LeBron al termine della partita vinta in casa degli Utah Jazz certificano tutto ciò. L’ex Miami Heat ha elogiato il grande lavoro del compagno: “AD sta difendendo alla grande quest’anno. Per me è il miglior difensore dell’anno e stasera lo ha dimostrato ancora una volta”.

L’importante, però, è che Davis, ma in generale tutta la squadra, tenga queste statistiche anche quando farà più caldo.