Nella free agency della scorsa estate, i New York Knicks avrebbero dovuto recitare un ruolo di primo piano dopo tanti anni deludenti: la franchigia della Grande Mela, infatti, sembrava pronta a fare follie per nomi del calibro di Kevin Durant, Kyrie Irving, Kemba Walker e Anthony Davis, tra i tanti, ma si è vista sfuggire tutti i suoi obiettivi principali e ha finito col costruire un roster tutt’altro che irresistibile, continuando quindi a navigare nei bassifondi della Eastern Conference (penultimo posto con appena 7 vittorie e ben 24 sconfitte).

Attualmente guidati da coach Mike Miller, dopo l’esonero di David Fizdale, i Knicks guardano già al futuro e studiano i migliori modi possibili per non farsi trovare impreparati, come avvenuto già troppo spesso negli ultimi anni. Nell’estate 2021, New York potrebbe tornare alla carica per LeBron James, già cercato nel 2010, e proverà a dire la sua anche per Giannis Antetokounmpo. Nel frattempo, i Knicks hanno messo nel mirino Karl-Anthony Towns.

Quest’ultimo sta vivendo la miglior stagione della sua carriera, viaggiando a medie di 26.5 punti, 11.7 rimbalzi, 4.4 assist, 1.0 recuperi e 1.3 stoppate col 51% dal campo e il 42% da dietro l’arco in 23 partite, ma i suoi Minnesota Timberwolves stanno lasciando ampiamente a desiderare dopo un ottimo avvio di stagione: attualmente, infatti, i Lupi di Minneapolis sono terzultimi a Ovest con un record di 10-19 e sono reduci da ben undici sconfitte consecutive.

Se il momento a dir poco negativo della squadra di coach Ryan Saunders dovesse proseguire, Towns potrebbe anche essere messo sul mercato per rilanciare un progetto che sin qui ha dato ben poche soddisfazioni, eccezion fatta per la qualificazione ai playoff nella stagione 2017-2018, la prima dal 2003-2004. I Knicks, dal canto loro, potrebbero mettere sul piatto scelte al Draft e giovani interessanti, tra cui i vari Frank Ntilikina, Dennis Smith Jr., Kevin Knox, Allonzo Trier, Bobby Portis e Mitchell Robinson, o contratti appetibili come quelli di Julius Randle (poco meno di 57 milioni per i prossimi 3 anni, stagione in corso compresa, ma dei 19.8 milioni del terzo anno di contratto soltanto 4 sono garantiti) e Marcus Morris (15 milioni per questa stagione).