Dopo il deludente finale della scorsa stagione, con la pesantissima sconfitta per 4-1 al secondo turno dei playoff coi Miami Heat, i Milwaukee Bucks hanno intenzione di fare tutto il necessario per costruire la miglior squadra possibile attorno a Giannis Antetokounmpo per diventare maggiormente competitivi anche in postseason e convincere il fuoriclasse greco, detentore dell’MVP e del Defensive Player of the Year, a restare nel Wisconsin.

Quest’ultimo, infatti, sarà unrestricted free agent al termine della prossima annata: se i Bucks dovessero deludere le aspettative anche l’anno prossimo, dunque, il numero 34 potrebbe seriamente prendere in considerazione l’ipotesi di salutare Milwaukee e trasferirsi altrove per provare a vincere l’anello, nonostante la sua squadra attuale abbia la possibilità di offrirgli un supermassimo salariale che nessun’altra franchigia potrebbe garantirgli.

Due stagioni al top della lega (miglior record di tutta l’NBA sia nel 2018-2019 che nel 2019-2020 per i Bucks) non possono certo bastare per convincere Antetokounmpo a rinnovare il proprio contratto con la squadra guidata da coach Mike Budenholzer, perché The Greek Freak è competitivo come pochi e dopo tanti traguardi individuali ha in testa un solo obiettivo. Al contempo, migliorare il roster non sarà affatto semplice.

Tra i nomi sul taccuino dei Bucks, spicca quello di Victor Oladipo, che in molti ritengono destinato a lasciare gli Indiana Pacers nell’ormai imminente offseason. La guardia classe ’92 ha avuto una stagione 2019-2020 caratterizzata da pochi alti e tanti bassi, non riuscendo a esprimersi con continuità sui suoi livelli abituali, anche e soprattutto a causa di un infortunio.

Non è andata meglio alla sua squadra, eliminata in appena quattro gare al primo turno dai Miami Heat, dopo aver fatto una figura più che dignitosa in regular season, con un bel quarto posto a Est. Oladipo ha recentemente ribadito di non avere alcuna intenzione di lasciare Indianapolis, stessa cosa che tra l’altro ha fatto Antetokounmpo coi Bucks, ma le vie del mercato sono infinite e Indiana potrebbe decidere di metterlo sul mercato per evitare di far giungere il suo contratto alla naturale scadenza.

Al pari di Antetokounmpo, infatti, l’ex Oklahoma City Thunder ha soltanto un anno di contratto coi Pacers, a 21 milioni di dollari, dopodiché sarà libero di scegliere la sua meta futura. In caso di trade, Milwaukee sarebbe la destinazione giusta per lui? Di certo, la franchigia del Wisconsin ha il potenziale per vincere il titolo e Oladipo porterebbe difesa perimetrale, playmaking e scoring che sarebbero elementi utilissimi per colmare le lacune di numerosi membri del supporting cast attorno a Middleton e Antetokounmpo.

Nonostante la stagione al di sotto delle aspettative e il grave infortunio riportato lo scorso anno, però, gli Indiana Pacers difficilmente si priveranno di uno dei loro giocatori principali senza ottenere in cambio qualcosa di importante: i Bucks, dunque, potrebbero essere costretti a sacrificare almeno Eric Bledsoe e uno tra Donte DiVincenzo, Robin Lopez, George Hill e D.J. Wilson, più eventuali scelte al Draft, per far sì che l’affare vada in porto.