I Miami Heat non si arrendono mai e lo dimostrano ancora una volta, battendo per 111-108 i Los Angeles Lakers in gara-5 al termine di una partita combattuta e entusiasmante dal primo all’ultimo possesso. Ben sei i giocatori in doppia cifra per Miami, che nel finale si rivela più solida e porta a casa una vittoria preziosissima per evitare la sconfitta e allungare la serie. Sconfitta amara per i Lakers, che per la prima volta perdono con le Black Mamba Jerseys in onore di Kobe Bryant e sprecano la chance di vincere il titolo in cinque partite.

LOS ANGELES LAKERS

LEBRON JAMES 8.5 – Partita che rasenta la perfezione per King James, non solo per i numeri (doppia doppia da 40 punti, 13 rimbalzi, 7 assist e 3 palle recuperate con 15/21 dal campo e 6/9 da dietro l’arco), ma anche e soprattutto per la capacità che ha di fare sempre la giocata giusta e di risollevare i suoi nei momenti di maggior difficoltà. Intramontabile. 

DANNY GREEN 4.5 – L’errore finale pesa come un macigno sulla valutazione della sua prestazione: completamente libero è servito benissimo da LeBron James, manca clamorosamente la via del canestro con un tiro troppo corto. Da un veterano abituato a giocare partite del genere ci si aspetta decisamente di più. 

KENTAVIOUS CALDWELL-POPE 6.5 – Si rende autore di una prestazione positiva sia in attacco che in difesa, dando un contributo importante anche nel finale di gara e risultando il terzo miglior scorer dei suoi, alle spalle di LeBron e Davis, con 16 punti. 

KYLE KUZMA 4 – Pessimo in entrambe le metà campo, non riesce proprio a trovare il modo di essere un fattore per i Lakers: sbaglia praticamente di tutto in attacco, chiudendo con appena 7 punti con 3/10 al tiro, 0/4 da tre e plus/minus di -17 in 22 minuti, e non fa mai la cosa giusta in difesa. 

ANTHONY DAVIS 7.5 – A inizio gara fa tremare i suoi con un infortunio che pare più grave del previsto, poi rientra e offre il solito mix di talento e carattere sia in attacco che in difesa, mettendo a referto una bella doppia doppia da 28 punti, 12 rimbalzi, 3 recuperi e altrettante stoppate col 60% dal campo (9/15) e il 40% da dietro l’arco (2/5). Imprescindibile. 

MIAMI HEAT

KENDRICK NUNN 7 – Rispetto alla precedenti prestazioni, riesce a rendersi autore di una prova convincente, facendosi trovare pronto e dando un contributo importante in uscita dalla panchina: per lui 14 punti, 4 rimbalzi e 3 assist col 54.5% al tiro (6/11) e il 50% dalla lunga distanza (2/4) in poco meno di 28’.

DUNCAN ROBINSON 8.5 – Semplicemente sublime il suo rilascio, spettacolare l’abilità e l’eleganza con cui in uscita dai blocchi colpisce i Lakers a suon di triple da vedere e rivedere. È un autentico walking bucket e le sue stats lo dimostrano: 26 punti col 53% dal campo (8/15) e il 54% da dietro l’arco (7/13, con cui eguaglia il suo career-high per triple segnate ai playoff). 

JIMMY BUTLER 9 – Probabilmente non esiste un aggettivo che descriva perfettamente ciò che Jimmy Buckets sta facendo in questa serie. Prima di queste Finals, Butler non aveva mai fatto registrare una tripla doppia ai playoff in 70 partite: ad oggi ne può vantare ben due, di cui l’ultima da 35 punti, 12 rimbalzi, 11 assist, 5 recuperi e una stoppata col 58% al tiro (11/19) in 47 minuti su 48. Lotta su ogni pallone e consuma tutte le sue energie per centrare la vittoria. Killer. 

TYLER HERRO 6.5 – La personalità con cui a 20 anni riesce a fare giocate da veterano ormai non fa più notizia. La sua non è una prestazione entusiasmante, ma comunque più che positiva, con 12 punti col 67% da dietro l’arco (2/3) e i due liberi finali che permettono a Miami di imporsi per 111-108. Glaciale. 

BAM ADEBAYO 6.5 – La sua sola presenza è già abbastanza per gli Heat, che temevano di averlo perso per tutta la serie dopo l’infortunio. Fa a sportellate con Davis e fa il suo senza strafare, complice anche una condizione fisica tutt’altro che eccelsa. Bam Bam chiude a quota 13 punti, 4 rimbalzi, altrettanti assist e una stoppata. Anche se non al top, di lui Miami non può proprio fare a meno.