Al Target Center di Minnesota, la squadra di coach Thibodeau ha battuto (di nuovo), gli Oklahoma city thunder. Portandosi su un record di 27 vittorie e 16 sconfitte, consolidando la quarta posizione nella Western Conference. I lupi hanno dimostrato netta superiorità sugli OK3. I fattori determinanti della vittoria sono stati sicuramente il buon giro palla in attacco, una buona difesa su Melo  e George e last but not least  Jimmy Butler.

 

La guardia nativa di Houston, oltre a dire la sua con giocate da Mvp, lo fa anche con i numeri. Nelle ultime 6 partite viaggia alla media di 23.3 punti, 7.3 assists e 5.0 rimbalzi. Ma come spesso accade a fare la partita non sono i singoli, o comunque l’apporto della superstar da sola non sempre basta a vincere. Ne sa qualcosa Brodie, che ormai sembra aver ultimato la sua trasformazione in Mvp. Nonostante stia tirando con il 71% ai liberi (peggior percentuale in carriera), Westbrook fa registrare (quasi sempre) numeri da capogiro. Contro Minnesota totalizza 38 punti, 10 rimbalzi, 5 assists, 4 rubate in 38 minuti di gioco. Tutto questo con percentuali altissime 65,2% da 2 e 50% da tre.  Ma Russell non basta perché quegli occhi della tigre, sembra possederli solo lui, non i Thunder.

 

 Invece la squadra di Tom Thibodeau ha carattere, voglia ed un’unione che sicuramente manca ad Okc. Nelle ultime 7 gare Kat, Wiggins, Butler & co totalizzano 5 vittorie (di cui una dominando Cleveland) e 2 sconfitte, dimostrando di essere una squadra ostica per chiunque. Ci si interroga sul loro cammino ai playoff. Potrebbero dar fastidio?! Probabilmente si, in quattro gare sia con Houston, che con Golden State, darebbero non poche gatte da pelare. Cosa che sulla carta dovrebbe fare anche Okc,  che invece prosegue il suo altalenante cammino. Proprio contro i lupi le prestazioni di Hoodie Melo  e Pg13, sono a dir poco pessime. Rispettivamente  15 e 13 punti con il 26,3% da 2 per Melo ed il 35,7% per Paul George. Da 3  tirano entrambi con il 25%, ma non sembra essere la discontinuità l’unico problema della squadra di Billy Donovan. La mancanza di idee offensive, un giro palla lento e statico e le troppe e talvolta necessarie iso  di Russ sembrano essere le cause delle continue sconfitte di Oklahoma.

 

Attualmente  i Big3 di Minnesota sono nettamente più decisivi rispetto a quelli di Okc. Riuscirà Russ a “contagiare” i compagni di squadra con la sua voglia di vincere?!  Minnie dimostrerà la stessa forza ai playoffs?! Sotto pressione è tutta un’altra storia, sotto pressione può accadere di tutto. “Pressure pushing down on me, under pressure that brings a building down” così dicevano i Queen nel 1981.

 

Daniele Marra