Nei primi istanti di gioco della gara interna vinta per 113-102 dagli Houston Rockets ai danni dei Phoenix Suns, Trevor Ariza è stato costretto a lasciare il campo in seguito ad una brutta caduta dopo un tentativo di schiacciata con contrasto di Marquese Chriss, che voleva impedire al prodotto di UCLA di andare a bersaglio. Dopo essersi rialzato a fatica per tirare due tiri liberi guadagnati in seguito al fallo subito dal lungo classe ’97, Ariza ha speso il fallo per uscire dal campo e valutare meglio l’entità dell’infortunio.

Per l’ala classe ’85 dei Rockets si tratta di un infortunio al tendine del ginocchio sinistro, che gli ha impedito di tornare in campo per il resto della gara, concludendo la sua partita dopo appena un minuto di gioco, con 2 punti messi a segno. Il 32enne originario di Miami è uno degli elementi imprescindibili del quintetto di D’Antoni e nelle prossime due settimane l’ex coach di Phoenix Suns, Los Angeles Lakers e New York Knicks dovrà apportare qualche cambiamento non di poco conto.

In primo luogo, Gerald Green potrebbe beneficiare di un minutaggio maggiore: l’ultimo arrivato in casa Rockets, infatti, non ha trovato molta continuità d’impiego dopo il ritorno di James Harden dall’infortunio, e contro Phoenix ha avuto modo di giocare 18′, facendo registrare 8 punti e 2 rimbalzi. Oltre a lui, verrebbero chiamati maggiormente in causa anche Luc Mbah a Moute e P.J. Tucker: il primo, tornato recentemente da un infortunio, sta offrendo ottime prestazioni, mentre il secondo è un elemento importante per il mix di grinta e tenacia che mette in campo.

A D’Antoni, insomma, non mancano le alternative ad Ariza (da non dimenticare anche Eric Gordon), ma l’assenza dell’ex Lakers (campione NBA nel 2009 con i gialloviola) toglie tanto alla formazione texana, soprattutto in termini di pericolosità da dietro l’arco, in quanto si tratta di un gran tiratore perfetto per il sistema dell’ex Baffo. Lo dimostrano prove come quella offerta nel recente derby texano vinto contro i Dallas Mavericks in trasferta per 104-97, in cui ha messo a referto 23 punti con 8/17 al tiro e ben cinque triple.

Ariza starà fuori circa due settimane e dunque salterà le prossime cinque gare dei suoi, in cui i Rockets se la vedranno in casa con gli Orlando Magic e in trasferta con San Antonio Spurs, Cleveland Cavaliers, Brooklyn Nets e Miami Heat. Occasione importante per tanti componenti della second unit che verranno chiamati in causa in sfide fondamentali, in cui Houston sarà chiamata a far bene in maniera tale da arrivare nel miglior modo possibile alla pausa All-Star.