Dopo l’approdo di Lonzo Ball ai Los Angeles Lakers, che hanno selezionato con la seconda scelta assoluta allo scorso Draft il più grande dei fratelli della dinastia Ball, potrebbe essere arrivato il turno di LiAngelo, guardia e ala piccola classe ’98 attualmente in forza al BC Vytautas, squadra della città di Prienai, situata in Lituania, in cui milita insieme al fratello più piccolo LaMelo, playmaker nato nel 2001.
Dopo aver inizialmente seguito le orme di Lonzo, militando tra le fila di UCLA, LiAngelo e LaMelo hanno abbandonato il college di Los Angeles e si sono trasferiti in Lituania, dove hanno dato il via alla loro carriera professionistica. Il sogno, o meglio, l’obiettivo di LaVar Ball è che i due fratelli minori di Lonzo lo raggiungano ai Los Angeles Lakers, in modo da dare il via ad una vera e propria dinastia Ball in quel di L.A., anche se il primo anno del playmaker classe ’97 con la maglia gialloviola non è stato proprio da incorniciare, nonostante le tante aspettative nei suoi confronti e la promessa fatta dal padre: “Mio figlio riporterà i Lakers ai playoff!”, a testimoniare l’enorme fiducia nei confronti del più grande dei suoi tre figli.
Dopo essere stato sospeso da UCLA in seguito ad un episodio increscioso avvenuto in un negozio in Cina, dove LiAngelo è stato sorpreso a rubare insieme ad altri due giocatori, dunque, LaVar ha deciso di far fare ai suoi due figli un esperienza in Europa, più precisamente in Lituania, così il classe ’98 ha firmato un contratto di un anno con il club lituano BC Vytautas e, dopo qualche mese di esperienza in terra lituana, ha deciso di testare il proprio valore sulla prestigiosa piazza del Draft. Nel caso in cui dovesse riuscire a rientrare tra le 60 scelte, LiAngelo raggiungerebbe Lonzo ed allargherebbe la famiglia Ball in NBA.
E magari (perché no?) potrebbe approdare proprio ai Lakers e giocare insieme a suo fratello maggiore, anche se per ora si tratta solo di un’ipotesi priva di fondamento. Quel che è certo è che tra i nomi selezionabili al prossimo Draft ci sarà anche quello di LiAngelo Ball e che, dunque, potremmo assistere nuovamente all’ennesimo show di LaVar Ball, soprattutto nel caso in cui anche il suo secondo figlio dovesse entrare nell’universo in NBA tra i fuochi d’artificio, come avvenuto a Lonzo lo scorso 23 giugno al Barclays Center di Brooklyn.
In quel di Prienai, LiAngelo sta viaggiando a medie di 15,7 punti e 2,9 rimbalzi col 45% al tiro da tre e, pur essendo sfavorito rispetto al più giovane LaMelo, ha l’obiettivo di convincere i general manager della NBA in occasione delle sessioni di workout che si svolgono prima del Draft, in cui avrà modo di mettere in mostra le sue qualità e risolvere i tanti dubbi sul suo conto e l’abbondante scetticismo di chi ritiene che abbia numerosi limiti tecnici e mentali.
