Protagonista di un’ottima regular season, in cui è risultato il principale trascinatore dei sorprendenti Toronto Raptors primi ad Est con ben 59 vittorie ed appena 23 sconfitte, mettendo a referto medie di 23 punti, 3.9 rimbalzi, 5.2 assist, 1.1 palle recuperate e 0.3 stoppate per gara col 45,6% al tiro, DeMar DeRozan non sta riuscendo a ripetersi nei playoff, in cui è apparso sin qui piuttosto altalenante.

La guardia tiratrice originaria di Compton, infatti, nonostante le medie di 23.8 punti, 3.4 rimbalzi, 4.3 assist, 0.6 palle recuperate e 0.7 stoppate per partita col 43,6% dal campo, sta tirando con un pessimo 28,6% da dietro l’arco e, nella sconfitta rimediata in gara-3 contro i Cleveland Cavaliers, ha fatto registrare appena 8 punti, 4 rimbalzi, 2 assist, 2 palle recuperate e 2 stoppate con un deludente 25% al tiro (3/12) e il peggior plus/minus tra i suoi compagni (-23), sedendosi in panchina a poco più di due minuti dal termine del terzo quarto e saltando per intero il quarto periodo.

Una serata da dimenticare, dunque, per il classe ‘89 californiano, che non è riuscito a dare un apporto significativo ai suoi per evitare la sconfitta di misura per 105-103, propiziata da un fade-away di LeBron James sulla sirena. DeRozan è apparso alquanto sconfortato nei minuti finali e ha sfogato la propria frustrazione nel post-partita: “È stato molto complicato stare in panchina e non poter dare una mano alla squadra nel finale. Non mi va mai di rimanere seduto a guardare i miei compagni giocare, voglio sempre aiutarli. I tiri che ho provato erano buoni, ma non entravano”, ha dichiarato il numero 10 dei Raptors.

Questi ultimi ora sono ad un passo dall’eliminazione nelle semifinali di Conference per mano dei Cleveland Cavaliers, cui basterebbe una vittoria in gara-4, davanti al proprio pubblico, per archiviare la pratica e volare in finale di Conference contro la vincente tra Boston Celtics e Philadelphia Sixers, altra serie attualmente sul 3-0, in favore della squadra di Brad Stevens. Dopo aver eliminato i Washington Wizards al primo turno per 4-2, l’avventura ai playoff di Toronto rischia di concludersi esattamente come l’anno scorso, ossia con uno sweep ad opera dei Cavs in semifinale di Conference.