“Per farsi dei nemici non è necessario dichiarare guerra, basta dire ció che si pensa.”


La corsa al ROTY si fa sempre più incandescente, anche se alla fine forse già sappiamo chi lo vincerà. La corsa tra lo sloveno e l’americano non potrebbe peró essere più serrata. Questa notte un’altra magistrale prestazione di Trae, la settima da inizio stagione da 30 punti e 10 assist. (33+12 vs Philadelphia). L’americano è salito di colpi dopo l’all star game ed è stato un continuo migliorarsi per tutta la stagione.

Il rookie degli Hawks non trovava in me un suo estimatore per tutta una serie di dichiarazioni che si era lasciato andare ad inizio stagione quando ancora non aveva dimostrato il suo valore. Tra le tante, una in cui si dichiarava migliore di Klay e Steph al tiro. Sicuro il ragazzo. Eppure durante tutta la stagione ha fatto ricredere molti sul suo conto, in primis me.

Dopo un primo periodo di ambientamento nella lega dei professionisti, Trae ha inizio a mostrare a tutti il suo potenziale e con lui sono cresciuti tutti i suoi compagni. Certo Atlanta non ha un organico da post season, eppure il futuro è roseo. Giocano uno dei miglior basket dell’intera lega ed hanno un ball movement eccezionale. Ottimi prospetti dall’arco, come il #3 Huerter, e giocatori spettacolari e solidi come il #20 Collins.
Questo non basta ovvio a garantire la vittoria del premio a fine anno, ma anche se farebbe enorme piacere ad entrambi, si sono già espressi al riguardo.

Per Trae questa prima stagione ha già costruito le basi per una delle rivalità sportive che ci accompagnerà per molti anni.
Per Luka è solo un premio, uno da aggiungere ai tanti già vinti, ma che non definisce il valore effettivo del giocatore.

Molti nella lega si sono già schierati. Eppure sembra che i media vogliano lo sloveno già detentore del titolo.
Luka di sicuro è un giocatore più completo e continuo nell’arco di tutta la stagione, nonostante ultimamente stia giocando peggio della prima parte della regular season. Dopo la mancata chiamata all’ASG dei grandi, Luka sta viaggiando a cifre nettamente inferiori a quelle di Trae. Sta tirando infatti con il 41% dal campo, contro il 45% di Young e da dietro l’arco con un povero 26%, mentre il rookie di Atlanta con il 37.8%. Di certo queste cifre non rendono giustizia a nessuno dei due, soprattutto a Luka, il quale vedendo da stagioni da professionista è un giocatore molto più pronto e fornato rispetto a Trae ai grandi palcoscenici.

Entrambi ottimi giocatori nel clutch time ed entrambi avvezzi a giocate da highlights, staremo a vedere chi la spunterà. Ma tutto ció non potrebbe che far felici tutti noi appassioanti, il futuro per la lega è davvero roseo, aspettando il draft del 2019, per la lega tutta.

Trae o Luka, fate voi. Di contro tendenza vado per il ragazzo texano.

La prestazione da ROTY di Trae Young vs Philadelphia