I Boston Celtics sono indubbiamente tra le migliori squadre di quest’avvio stagionale, avendo vinto ben otto delle prime nove partite della regular season (primo posto nella Eastern Conference). Il nuovo arrivato Kemba Walker (25 punti di media col 42% al tiro e il 44% da dietro l’arco) sembra essere più congeniale al sistema di gioco di coach Brad Stevens rispetto a Kyrie Irving, ma stanno dicendo la loro anche e soprattutto i tanti giovani talenti presenti nel roster.

Jaylen Brown, fresco di rinnovo contrattuale, sta mettendo in mostra il meglio del suo repertorio, con Jayson Tatum che non è assolutamente da meno. Quest’ultimo, infatti, sta viaggiando a medie di 19.4 punti, 7.7 rimbalzi, 2.3 assist e 1.7 palle recuperate col 42% da dietro l’arco. Un avvio più che positivo per il classe ’98, al suo terzo anno nella lega, macchiato però da una bruttissima serata al tiro nel match vinto per 116-106 contro i Dallas Mavericks al TD Garden la scorsa notte.

Il prodotto di Duke, infatti, non è andato oltre un pessimo 1/18 (6%) dal campo, facendo così registrare la seconda peggior prestazione al tiro di un giocatore dei Boston Celtics negli ultimi 65 anni e con almeno 15 tentativi dal campo. Si tratta anche della seconda peggior prestazione al tiro in una vittoria nello stesso arco di tempo. Il 21enne nativo di St. Louis vede così la sua percentuale dal campo calare al 39%.