Nella notte tra domani e mercoledì, i Los Angeles Clippers, reduci da otto vittorie nelle ultime nove gare disputate e attualmente terzi a Ovest con un record di 15 vittorie e 6 sconfitte, ospiteranno i Portland Trail Blazers (tre successi consecutivi e record di 8-12) allo Staples Center. Una sfida che si preannuncia molto interessante, anche e soprattutto perché si ritroveranno, da avversari, Paul George e Carmelo Anthony, compagni di squadra nella stagione 2017-2018 tra le file degli Oklahoma City Thunder, con cui non riuscirono ad andare oltre il primo turno dei playoff (ko per 4-2 con gli Utah Jazz).

Dopo aver lasciato OKC dopo appena un anno, Anthony aveva provato a rilanciarsi con la maglia degli Houston Rockets. Questi ultimi, però, decisero di tagliarlo dal proprio roster dopo appena dieci partite di regular season disputate. Melo è tornato in NBA poco più di due settimane fa, firmando un contratto non garantito coi Blazers, con cui sta viaggiando a medie di 17.7 punti, 6 rimbalzi e 2.2 assist col 46% dal campo e il 37% da dietro l’arco in quasi 31 minuti a partita.

PG13, dal canto suo, ha debuttato in questa stagione soltanto lo scorso 15 novembre, a causa di un infortunio alla spalla che gli ha impedito di prendere parte alle prime undici gare stagionali dei suoi: in dieci partite, l’ex Indiana Pacers sta facendo registrare medie di 23.4 punti, 6.3 rimbalzi, 3.6 assist e 1.4 palle recuperate col 43% al tiro e il 39% dalla lunga distanza.

La scorsa notte, nel match vinto per 150-125 dai suoi Clippers contro i Washington Wizards allo Staples Center, George ha messo a referto 31 punti, 8 rimbalzi, un assist e una stoppata col 48% dal campo (10/21) e il 40% da tre (4/10). Al termine della gara, il classe ’90 ha detto la sua sul ritorno di Carmelo Anthony in NBA: “È fantastico! Sono felicissimo che abbia avuto l’opportunità di tornare in NBA e che stia giocando molto bene. Mi dà fastidio che i media provino sempre a screditarlo, ad esempio dopo le prime partite parlavano del suo plus/minus e dei problemi di Portland con lui in campo. Continuano a parlare male di lui anche ora che sta finalmente ritrovando la fiducia. Melo è un giocatore incredibile e lo sarà ancora a lungo. Complimenti a Portland per avergli dato una possibilità.”, le parole del nativo di Palmdale.

I due si sono affrontati 20 volte nel corso della loro carriera e il duello risulta attualmente in perfetto equilibrio: dieci vittorie a testa (tutte con la maglia dei New York Knicks per Melo, 9 con gli Indiana Pacers e una con gli Oklahoma City Thunder per George). Carmelo Anthony viaggia a medie di 23.9 punti, 6.8 rimbalzi e 2.3 assist col 43% al tiro e il 35.5% dalla lunga distanza contro PG13, che dal canto suo ha fatto registrare 17.4 punti, 5.5 rimbalzi, 3.2 assist e 1.8 palle rubate col 43% dal campo contro Melo.