Doc Rivers si è da poche settimane insediato sulla panchina dei Philadelphia Sixers, che si sono affrettati a fargli firmare un quinquennale dopo aver licenziato Brett Brown. A quest’ultimo, reduce da sette stagioni nella città dell’amore fraterno, è costato caro il pessimo finale di stagione, con l’eliminazione per 4-0 al primo turno dei playoff contro i Boston Celtics.
Nella prossima offseason i riflettori saranno puntati sui Sixers, che avranno varie questioni da valutare per costruire il presente e il futuro: risolta quella relativa all’allenatore, il general manager Elton Brand dovrà concentrarsi sul mercato, per colmare le lacune mostrate da Philly nella stagione 2019-2020 e mettere nelle mani di Doc Rivers una squadra pronta a competere sin da subito ad alti livelli.
Secondo numerose indiscrezioni, l’ex allenatore dei Clippers avrebbe intenzione di scambiare Ben Simmons per la prima scelta assoluta al Draft di quest’anno dei Minnesota Timberwolves e selezionare LaMelo Ball, protagonista di un’annata da 17 punti, 5.7 rimbalzi, 7.6 assist e 1.6 recuperi di media con gli australiani degli Illawarra Hawks.
24 anni compiuti lo scorso 20 luglio, Simmons è stato inserito nel primo quintetto difensivo e ha partecipato al secondo All-Star Game della sua carriera, chiudendo la stagione con medie di 16.4 punti, 7.8 rimbalzi, 8 assist e 2.1 palle rubate (primo nella lega) col 58% al tiro. La sua assenza ha di fatto indebolito e non poco Philadelphia, crollata sotto i colpi dei Celtics nonostante un Embiid da 30 punti e 12.2 rimbalzi di media.
Eppure, il talentuoso australiano non ha ancora convinto del tutto gli addetti ai lavori e i dubbi sulla sua convivenza col sopracitato Embiid non sono stati ancora del tutto risolti. Poche le incertezze in merito, invece, per Doc Rivers, che recentemente ha spento sul nascere le voci di una possibile partenza di Simmons, elogiando i due All-Star in forza ai Sixers e lasciando intendere di voler puntare su entrambi.
“Ben e Joel hanno vinto il 65% delle partite che hanno giocato insieme, dico bene? Questo dimostra che quando possono stare in campo insieme e che quando giocano entrambi le cose vanno alla grande. Potremo fare punti in tanti modi diversi, le mie squadre hanno sempre avuto ottimi attacchi. Questa squadra ha tanto talento, bisogna solo capire come sfruttarlo al meglio.”, le parole di Rivers in videoconferenza dal campo di allenamento dei suoi.
Il nuovo head coach dei Sixers ha poi glissato quando gli è stato chiesto il possibile quintetto titolare: “Non lo so ancora, ho parlato di tutti tranne che di Al Horford perché credo che quest’ultimo partirà dalla panchina, ma per adesso è solo un’idea. È il mio primo giorno da allenatore dei Sixers, ci vorrà tempo per decidere quale sarà lo starting five.”