Dopo l’ennesima disfatta ai playoff, quest’anno più pesante rispetto agli ultimi, Philadelphia ha licenziato qualche settimana fa Brett Brown. Appena dopo 4 giorni dall’addio ai Los Angeles Clippers, Doc Rivers ha firmato un quinquennale con i 76ers , trovando un buon roster su cui poter lavorare dopo il fallimento di quest’anno con i Clippers. Eliminati da Denver in semifinale di Conference, Leonard e compagni erano, infatti, dati tra i favoriti per la vittoria dell’anello. O per lo meno ci si aspettava sin da inizio stagione un derby di LA con i Lakers di Lebron e Davis come finale della Western Conference.
A questo punto il nome più caldo per la panchina della squadra di Lob City sembra essere quello di Tyronn Lue. L’ex coach dei Cavs ha vissuto la stagione appena conclusa da vice-allenatore proprio di Rivers, per questo motivo conosce molto bene i giocatori e l’idea di una promozione ad head-coach stuzzica, e non poco, la mente di Balmer, proprietario dei Clippers.
La lista delle squadre in corsa per porre sotto contratto Lue è lunga, difatti a LA si aggiungono i Pelicans e Houston. Nola, dopo il licenziamento di Gentry, cerca un allenatore che possa far crescere i tanti giovani che compongono il roster. Dopo una stagione sotto le aspettative per molti dei giocatori della rosa, si è alla ricerca di un mentore per i tanti talenti di New Orleans. ‘Free agent’ anche Mike D’Antoni dopo l’addio a sorpresa ai Rockets. Un pensierino lo stanno facendo in pratica tutte le franchigie citate, poiché si tratta sempre di un head-coach d’esperienza e con una mentalità di gioco portata avanti ormai da anni. Harden e compagni hanno sentito il bisogno di cambiare, ma al momento quello per Tyronn Lue sembrerebbe un semplice interesse.
Lue, allenatore dei Cavs che vinsero lo storico anello del 2016, è l’oggetto di desiderio al centro del mercato Nba; Doc Rivers è già stato blindato dai Sixers!
Andrea Greco