Dopo una stagione conclusasi nel peggiore dei modi, con un’eliminazione inaspettata al secondo turno dei playoff per mano dei Denver Nuggets, capaci di rimontare dopo essere stati sotto per 3-1, i Los Angeles Clippers hanno già voltato pagina. 

Salutato a sorpresa Doc Rivers, passato ai Philadelphia Sixers dopo sette anni in quel di Los Angeles, e in attesa di focalizzarsi sulla free agency, i californiani hanno infatti scelto Tyronn Lue come nuovo head coach. Reduce dall’esperienza proprio nello staff di Rivers, in qualità di assistant coach, Lue ha firmato un contratto quinquennale e avrà il compito di provare a fare meglio del suo precessore.

I Clippers non hanno mai vinto l’anello né disputato le Finals nel corso della loro storia. L’intenzione è quella di invertire la tendenza, anche perché la bruciante eliminazione coi Nuggets arriva soltanto cinque anni dopo un’altra cocente sconfitta in rimonta, anche in quel caso da 3-1 a 4-3, per mano degli Houston Rockets

43 anni compiuti lo scorso 3 maggio, Lue ha già vinto un titolo sulla panchina dei Cleveland Cavaliers, il primo anello nella storia della franchigia dell’Ohio, battendo per 4-3 i Golden State Warriors in rimonta nel 2016 (i Dubs erano riusciti a portarsi sul 3-1, il tutto dopo aver concluso la regular season col miglior record della storia, ben 73 vittorie e appena 9 sconfitte). È lui l’uomo giusto per risollevare le sorti dei Clippers